mercoledì 8 settembre 2010

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Eccoci qui a parlare di Hard Hat Mack, un altro giochino della prima era videoludica del PC.



Rilasciato nel 1984 dalla Electronic Arts ed ispirato al classico immortale Donkey Kong, il gioco vi farà vestire i panni di Mack, un instancabile operaio edile alla prese con i lavori del suo cantiere. Il gioco si articola su tre diversi livelli, completati i quali la trafila riprenderà con un livello di difficoltà maggiore. Nel primo livello dovrete completare la travatura di un palazzo, inserendo le parti mancanti (ed in seguito fissarle) utilizzando la rivettatrice che ballonzolerà qua e la per il quadro. Il secondo livello, ambientato nella pausa pranzo, vedrà Mack intento a recuperare i cestini colmi di vivande per placare la propria fame. Il livello finale è simile al primo ma sarà ambientato all'interno di un complesso industriale.
Il lavoro di Mack è disturbato dai vandali, dagli ispettori governativi e dalle varie amenità sparse nei livelli dai programmatori: presse, quadri elettrici in corto che emettono scariche mortali, trituratrici, ecc. Il gameplay è reso vario dalla presenza di ascensori, nastri trasportatori e pedane "rimbalzanti" che ci permettono di affrontare il livello in modo sempre diverso.

 

Immagini dei tre livelli di gioco

Graficamente il gioco non è male, tenuto conto delle capacità grafiche dei PC della prima metà degli anni '80. Il sonoro è la solita ciofeca gracchiata dallo speaker. La giocabilità è ottima, il livello di sfida è alto ed il “cazzotto alla tastiera” è sempre in agguato.

Vi lascio con un video in cui supero agevolmente i primi due livelli del gioco per rimanere poi schiantato nel terzo ... buona visione ...

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