sabato 14 maggio 2011

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Nell'Agosto del 1986, qualche mese più tardi nel resto del mondo, la giapponese Taito sforna Bubble Bubble uno dei più grandi successi da sala di tutti i tempi. A riprova di questo basti pensare che non esiste praticamente sistema passato, presente e futuro per cui non sia stata realizzata una versione ... 8-bit, 16-bit, 32-bit, computer, console, telefonini, tostapane e frigoriferi ... se avete un qualsiasi dispositivo su cui sia possibile videogiocare per cui non è presente una conversione o un adattamente di questo titolo, significa che vi han rifilato una sola!!! :o)
Nel 1989, a dire il vero con un paio d'anni di ritardo rispetto ai sistemi concorrenti (e probabilmente fu un bene per il risultato finale), Bubble Bobble sbarca anche sui sistemi PC-MS/DOS e, diciamolo subito, lo fa in grande stile.
Benché su questo gioco penso si sia ormai detto di tutto, mi prendo la libertà di dire la mia perché, con tutte le monetine che ho infilato nel coin-op, penso di essermi guadagnato questo diritto ...

"Now, it is the beginning of a fantastic story!! Let's make a journey to the cave of monsters! Good luck!"

Il gioco

Bub e Bob sono due ragazzotti che trascorrono serenamente le loro giornate in compagnia delle rispettive fidanzate. L'idillio dura finché, un brutto giorno, il perfido barone Von Blubba pensa bene di rapire le indifese fanciulle e di trasformare i giovincelli in due draghetti. Due draghetti particolari poiché non sono né in grado di volare né di emettere fuoco ma solamente di sputare delle bolle (da un gioco di parole tra i protagonisti e la parola inglese "bobble", che significa appunto bolla, deriva il titolo del capolavoro Taito). Inizia così un viaggio lungo ben 100 livelli che i due sauri dovranno attraversare per liberare le amate e per dare la meritata lezione al cattivone.
Ogni livello è costituito da un'unica schermata, più o meno ricca di piattaforme, custodida da alcuni simpatici mostriciattoli; per terminare il livello è necessario eliminare tutti i nemici oppure raccogliere particolari bonus (di cui vi parlerò tra un po'). Per aver ragione dei bizzarri custodi i due draghetti potranno far affidamento unicamente sulle loro bolle all'interno di cui imprigionarli per poi eliminarli facendole esplodere. Le bolle non durano però in enterno, dovrete quindi esser lesti a far piazza pulita onde evitare che i gaglioffi tornino a muoversi per il livello più arrabbiati che mai. Un certo piglio nell'affrontare il livello è necessario poiché, dopo un pò di tempo (segnalato dall'apparire della scritta "harry-up"), i mostriciattoli inizieranno a muoversi come impazziti a velocità folle fino all'arrivo di Von Blubba in persona (che ai tempi della partitina al bar chiamavamo ... "la morte") che, indistruttibile ed in grado di attraversare i muri, vi costringerà a dare il meglio di voi stessi per salvare la pellaccia. I nemici, dai bizzarri nomi quali Beluga, Hullabaloon e Willie Whistle solo per citarne alcuni, faran di tutto per privarvi delle vostre preziose per cui sarà sufficiente un loro semplicemente tocco (anche se alcuni possono lanciare oggetti quali massi o bottiglie).





I bizzarri nemici che dovrete affrontare nel gioco

Come in molti giochi di questo tipo i bonus abbondano: si parte dei semplici frutti, lasciati dai mostriciattoli una volta eliminati (frutti che possono diventare diamanti sfruttando particolari oggetti), passando per i potenziamenti, come le famose caramelle che alterano la potenza del vostro sparo e le scarpette che aumentano la velocità dei draghetti, per arrivare a veri e propri oggetti speciali che vi aiuteranno a ripulire lo schermo (le croci), che faran letteralmente piovere dal cielo valanghe di punti (i bastoni), che vi permetteranno di avanzare di un certo numero di livelli (gli ombrelli) e di accedere a schermate bonus in cui far incetta di punti (le pozioni). Gli oggetti che Bub e Bob possono raccogliere sono veramente tantissimi e, per un elenco più esaustivo, vi segnalo questo sito (in inglse) in cui sono tutti censiti con molte informazioni a corredo.
Oltre all'oggettistica di varia natura, Bub e Bob potranno sfruttare a loro favore alcune bolle particolari che appariranno qui e la tra i livelli: le bolle con fulmine che se fatte scoppiare lanceranno una saetta nella direzione opposta a quella puntata dal draghetto, bolle d'acqua che, una volta lacerate, danno origine ad un vero e proprio fiume che travolgerà tutto e tutti e bolle con all'interno le lettere della parola EXTEND che, se raccolte tutte, vi doneranno una vita. 

 
La schermata dei titoli ed una concitata situazione di gioco nella versione da sala

Due sono i protagonisti e due sono i giocatori che potranno collaborare per il buon esito della missione. E' senz'altro con un amico che Bubble Bobble da il meglio di se sia perché permette di dimezzare l'investimento necessario per arrivare all'ultimo livello sia perchè è sempre bello irridere l'amico che si è appena fatto ingenuamente uccidere da un beotissimo Bubble Buster :o)

Sempre in due bisogna essere per godere del finale migliore visto che, le pulzelle da salvare sono due, e quindi in coppia è necessario arrivare per riportare a casa entrambe le donzelle. In realtà non è neppure questo il finale migliore infatti, dopo aver raggiunto l'happy-end vi verrà mostrata un'enigmatica schermata da cui trarre gli indizzi per accedere al Super Mode completato il quale si potrà assistere al vero finale (Bubble Bobble è uno dei primi giochi a proporre finali diversi in base all'andamento della partita).

 
Il finale normale in cui una ragazza resta imprigionata all'interno di una bolla e quello "happy" in cui entrambe potranno tornare a case con i loro amati

Ecco a voi il vero finale di Bubble Bobble

Il gioco Taito fu un grandissimo successo testimoniato da innumerevoli cloni e due seguiti ufficiali: Raibow Island (1987) e Parasol Star (1991) entrambi successi planetari. A riportare in auge i draghetti Bub e Bob (nei due sequel i protagonisti avevano assunto nuovamente la loro forma umana) fu però lo strepitoso Puzzle Bobble (1994), titolo amatissimo di cui magari vi parlerò in un prossimo articolo ... staremo a vedere!

Bene, dopo tante parole mi pare proprio il caso di analizzare ...

... la versione PC

Dopo aver passato interminabili serate a giocare a casa di un'amico alla versione C64 infilai il floppy disk all'interno del PC con un po' di titubanza temendo di trovarmi di fronte ad una conversione pacco come quella di Ghosts 'n Goblins; ai tempi le riviste specializzate tendevano a recensire la versione Amiga dei giochi concludendo con un perentorio ... "la versione PC arriverà a breve e sarà molto simile a quella per il sistema Commodore" ... fu proprio fidandomi di questa affermazione che mi presi la sola colossale che vi ho raccontato nella recensione del titolo dedicato a Sir Arthur.
Dopo un alcuni interminabili istanti, dominati unicamente dal rumore prodotto dal lettore di dischetti e dalla mediocre videata che introduceva tutti i titoli Taito, dalle piccole casse collegate alla scheda audio inizia a fluire una dolce ed inconfondibile melodia. Esulto tra me ... "bene almeno non sarò costretto a strappare i fili dello speaker interno!!!". Dopo un attimo ecco apparire la schermata dei titoli, che potete ammirare all'inizio dell'articolo, che ben fa sperare. Rimango un po' a godermi la musichetta e poi pigio il tasto azione per iniziare la mia prima partita. "PAURA!!!!!!!!!!" questo fu l'unica parola che riuscii a spiaccicare quando ai miei occhi si palesò il primo livello ... bello, colorato e accompagnato dalla musica che avevo imparato ad amare.

 
Due momenti di gioco nella versione PC (arcade perfect?)

Lasciando da parte i miei ricordi giovanili vediamo cosa offre il titolo nella sua incarnazione per i sistemi MS-DOS. La grafica è ottima (gli screenshot parlano da se) colorata e stupendamente animata ... stesso discorso per la musica molto simile all'originale da sale e stupendamente riprodotta dalla fida AdLib. Per controllare i draghetti, joystick e tastiera sono disponibili quindi è unicamente questione di gusti!
La longevità è ottima grazie ai ben 100 livelli ed alla disponibilità di "soli" nove crediti che vi permetteranno di assaporare il titolo senza la tentazione dei continue infiniti che il più delle volte sono una maledizione piuttosto che un aiuto.

 

Anche con la CGA il gioco conserva tutto il suo fascino (a dimostrazione del fatto che quattro colori non sono pochi a patto di saperli usare a dovere)

Conclusioni

Bubble Bubble è un titolo eccezionale che ancora oggi si dimostra adatto al viziato palato dei videogiocatori. Giocarlo è bello oggi come allora ... magnetico, affascintante e soprattutto divertente. Insomma nel qual caso non l'abbiate capito io amo questo gioco e lo consiglio a tutti, in qualsiasi versione, senza riserva!!! Correte a giocarlo!!!


A voi il video in cui, con un paio di crediti, riesco a raggiungere con "agilità" il trentesimo livello ... non male per un vecchietto come me :o)


Tra pochi giorni si festeggia il 25° compleanno di questo strepitoso titolo ... fate un regalo a Bub e Bob aiutandoli a salvare le loro amate!!

3 commenti:

  1. AAAhhh!!! Ma allora era qui la festa!!! :D
    Magnifica recensione Tex!!! Come piacciono a me, belle corpose e dettagliate!!!
    Beh! quindi per la mini rece per Re.BIT non avreisti problemi visto la "vasta" esperienza!!! :D

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  2. Mi prenoto anche per la parte introduttiva!!!

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