venerdì 28 ottobre 2011

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Colin Curly è un cane elegante ... non esce mai di casa senza giacca e cravatta. Colin Curly è un cane goloso ... mangerebbe Quavers (snack a base di patate aromatizzate) in continuazione. Colin Curly è un cane pasticcione ... un giorno mentre gongola estasiato per l'ennesima patatina trangugiata, smarrisce l'intera scorta di snack che disgraziatamente cade all'interno di un formicaio. Colin Curly è un cane fortunato ... non appena il nefasto evento si è consumato arriva G.I. Ant, formica super-eroe, che, senza troppi indugi, si getta a capofitto nello stretto cunicolo per porre rimedio alla sbadataggine del raffinato canide. Purtroppo per il nostro eroe, le piccole formiche hanno già trasportato la manna, letteralmente, piovuta dal cielo ai quattro angoli del mondo costringendo il nostro soldatino ad un estenuante viaggio lungo ben 100 livelli (oltre a fornire un valido pretesto alla varie ambientazioni proposte ... ma di questo torneremo a parlarne tra poco).

Sono queste le premesse di quello che a mio avviso è uno dei migliori puzzle game di inizio anni '90, giunto sugli schermi di Amiga, Atari ST, SNES e PC-MS/DOS grazie all'opera dei programmatori della Red Rat Software ed alla distribuzione della Ocean ... a questo punto mi pare però il caso di iniziare a parlare del gioco :o)

 
Due fotogrammi delle splendido cartone animato che narra la disavventura di Colin e l'inizio della nostra impresa

Se vi siete chiesti come sia fatto l'interno di un formicaio ... beh .. sappiate che è fatto di piattaforme, scale e tessere del domino!!! Vabbè, forse qualche licenza gli ideatori del gioco se la sono presa ma poco conta il realismo (questo non è mica Sim Ant) se il risultato è di tale spessore.
Allora stavo dicendo ... ogni quadro è formato da un insieme di piattaforme, di eventuali scale che ne collegano i vari livelli, e di tessere del domino che, se correttamente posizionate, tramite una "spintarella" iniziano a cadere nella più classica delle reazioni a catena. Il vostro compito, per completare un livello, sarà proprio quello di sistemare correttamente le tessere affinché, una volta iniziata la carambola, tutti i tasselli cadano e che quello contrassegnato da tre righe rosse orizzontali, detto Trigger, sia l'ultimo a toccare il suolo. A prima vista può sembrare semplice ma vi assicuro che non lo è!! Prima di tutto abbiamo il tempo limite che non concede troppo spazio alla riflessione, ed in secondo luogo le innumerevoli tessere speciali che ci permettono, si di compiere azioni altrimenti impossibili (ad esempio la "tessera voltante" in grado di innescare le cadute su piattaforme non raggiungibili), ma obbligano a spremersi le meningi per utilizzarle nel modo corretto.
Le tipologie di  tessere previste sono ben 10, ognuna individuabile da un preciso motivo (in ogni istante premendo F1 si può accedere ad una tabella riassuntiva):

  • Standard (gialla) - questa tessera è la più comune e cade semplicemente quando viene spinta. Se due tessere di questo tipo collocate sui bordi opposti di una piccola fessura di una piattaforma cadono contemporaneamente, si incastrano formando un ponte, che però non può essere utilizzato da G.I.Ant. Due tessere si possono rompere se si scontrano mentre vanno in direzioni opposte o se una cade sopra l'altra.
  • Stopper (rossa) - questa tessera non può cadere e respinge qualsiasi tessera che le cade addosso. È l'unica tessera che non deve cadere per completare un livello.
  • Delay (metà rossa e metà gialla divise da una diagonale) - questa tessera agisce come la Stopper nei confronti della prima tessera che le cade addosso, poi si comporta come la Standard.
  • Ascender (gialla con una striscia rossa verticale) - questa tessera vola in alto quando viene spinta, finché incontra il soffitto di una piattaforma, quando si gira orizzontalmente nella direzione da cui è arrivata la spinta, eventualmente spingendo le tessere che incontra.
  • Bridger (gialla con una sottile striscia rossa orizzontale) - questa tessera si comporta come la Standard, ma quando cade in una fessura di una piattaforma larga uno "spazio" la riempie creando un ponte.
  • Exploder (metà rossa e metà gialla divise da una linea verticale) - questa tessera esplode quando viene colpita, creando una fessura nella piattaforma larga uno "spazio".
  • Vanisher (gialla con due sottili strisce rosse orizzontali) - questa tessera si comporta come la "Standard", ma scompare dopo essere caduta.
  • Splitter (metà rossa e metà gialla divise da una linea orizzontale) - questa tessera si divide in due quando viene colpita dall'alto da un'altra tessera, e ogni metà si comporta come una "Standard". Se viene colpita da una tessera da un lato, una delle due metà si scontrerà con la tessera che l'ha colpita, facendole rompere.
  • Tumbler (gialla con una spessa striscia rossa) - questa tessera si comporta come la Standard, ma continua la sua corsa quando incontra terreno libero da tessere.
  • Trigger (gialla con tre sottili strisce rosse) - questa tessera è quella che permette di passare il livello. È l'unica tessera che non può essere spostata da G.I. Ant. Deve cadere per ultima e sul terreno, cioè non su un'altra tessera caduta.

 
La schermata che descrive le caratteristiche della diverse tessere - Il primo livello è decisamente semplice, poi ...

Ricordatevi quindi che avete a disposizione una sola spinta per innescare la caduta globale, che il Trigger deve essere l'ultimo a toccare il suolo, che nessuna tessera si deve rompere (ad esempio cadendo da una piattaforma), che il protagonista non deve morire (ad esempio schiacciato da un tessera), che l'uscita deve essere conquistata entro il tempo limite e ... buona fortuna!!!!
Per aiutarvi in caso di fallimento, per ogni livello superato con successo verrà donato alla nostra formichina un gettone (token) per potrà essere utilizzato per ricominciare dal momento precedente alla spinta, o per passare al livello successivo qualora siate riusciti a concludere quello corrente oltre il tempo massimo. Il numero di token in vostro possesso parte da zero ogni qualvolta iniziate una nuova partita anche se si utilizza una delle password che ci vengono comunicate alla fine di ogni livello. Se l'utilizzo delle password e dei token diminuiscono la longevità, evitando però la frustrazione di ripetere ogni volta tutto il percorso dall'inizio, ad essere un po' "strana" è la possibilità di continuare a studiare il livello anche dopo la scadenza del tempo limite ... questo meccanismo permette di cercare di risolvere il quadro senza troppa fretta per poi completarlo al tentativo successivo. Avrei preferito tempi più bilanciati rispetto alla complessità del livello, piuttosto che la possibilità di studio ad infinitum ... magari sto cercando il pelo nell'uovo però mi sarebbe sembrato più sfidante.

 
Futur-formiciaio - Incas-formicaio :o)

Graficamente il titolo, dopo l'ottimo cartone animato dell'introduzione, svolge degnamente il suo compito senza far gridare al miracolo  ... i colori sono i soliti 32 di amighiana memoria ma in fondo in questo tipo di giochi non è sicuramente la grafica a farla da padrone. Risultano comunque molto azzeccati i fondali dei vari "mondi" (che cambiano ogni 10 livelli) ispirati al Giappone antico, alla tecnologia, al regno degli incas, alle città industriali, ecc. Gradevoli e nulla più i motivetti che ci accompagnano durante il gioco.

Pushover è un titolo tecnicamente sufficiente dotato però di una grandissima giocabilità e di quel "certo non so che" che spinge irrefrenabilmente a provare ancora un livello prima di smettere. Rigiocarlo oggi come ormai tanti anni fa mi ha dato la stessa motivazione nel procedere per arrivare alla conclusione, dimostrando di essere uno di quei titoli per cui gli anni sembrano non essere passati. Da provare ...


I Quavers, per chi non lo sapesse, non sono un'invenzione del mondo video ludico ma un snack molto in voga nel Regno Unito. Lo stesso discorso vale per Colin Curly che parecchi anni addietro era la mascotte della fortunata patatina!! Accanto al gusto tradizionale al formaggio, lo snack è disponibile aromatizzato al cocktail di gamberi (brivido) e alla vinegar (suppongo una cosa tipo aceto balsamico).  Fa impressione constatare che la variante al gusto ketchup sia stata ritirata dal mercato perché non gradita al palato dei nostri amici inglesi ... ora capisco tante cose :o)
Ogni pacchetto (16,4 grammi) contiene 87 calorie (di cui 44 di origine grassa). La quantità di grassi è pari a 4,9 grammi di cui 0,4 saturi, 0,6 polisaturi e 3,8 monosaturi. Il contenuto di sodio è pari a 170 mg. L'apporto calorico complessivo passa a 88 calori nella variante ai gamberi mentre scende a 86 nella versione vinegar. Buon appetito a tutti!!!

E ora l'immancabile video in cui affronto una decina di livelli per il vostro diletto ... alla prossima ...


Il buon vecchio RGP, sommo redattore di RetrogamingPlanet.it, mi ha testé ricordato che un team tutto italiano si sta occupando del porting di questo fantastico gioco per il glorioso Commodore 64 (in realtà l'ultimo update risale all'ormai lontano 2009 ma non si sa mai!!!). Per saperne di più eccovi l'articolo di RGP ed il  sito del progetto.

8 commenti:

  1. Bella recensione TEX!

    Ma tu sapevi che alcuni ragazzi, attivi su Ready64, hanno realizzato la conversione di PushOver per il piccolino di casa Commodore?

    Dovrei avere qualcosa sul mio blog, fammi fare una piccola ricerca e ti indico qualche link o immagine!

    :)

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  2. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

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  3. Bella Rob ... hai ragione ... avevo letto la news ma me ne sono scordato!!! Provvedo subito con un update :o)

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  4. Grazie per la nota TEX!

    Comunque se ricordo bene il progetto non si è arenato bensi è stato portato brillantemente a termine :)

    Comunque mi informo con Roberto Nicoletti di Ready64 e ti aggiorno :)

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  5. ehehe ... in questo caso non mancherà di fare un secondo comunicato :o)

    In ogni caso questa sera mi scarico la versione dal sito che mi hai segnalata e la provo!!!

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  6. Pushover è uno di quei giochi maniacali che sai quando inizi e non sai quando smettere perché il senso e il livello di sfida è tale da trascinare il giocatore in un vortice competitivo senza fine.
    La nuova versione C64 cerca di seguire il filone di quelle a 16 bit e DOS, ma perde molte del fascino di quelle originali e questa DOS fa davvero un'ottima impressione, con una giocabilità davvero alta.
    Bel lavoro TEX!!!

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  7. Grazie Tex e Robert per averci menzionato.
    La conversione per il mitico C64 non è ancora ultimata... ma il progetto è vivo e va avanti. Chissà che non sia rilasciato il prossimo anno :o)

    Raffox (HF/Magic Cap)

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  8. Figurati Raffox ... è sempre un piacere parlare di lavori come il vostro soprattutto se portati avanti da un team italiano. Il mio blog parla di PC ma ho sempre una buona parola per il buon vecchio C64 che mi ha regalato serate indimenticabili a casa degli amici ...
    Grazie per il vostro lavoro ...

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